TERAMO – (jacopodifrancesco) Con voglia e scioltezza. Così il Teramo ha affrontato e vinto bene la seconda ed ultima giornata del girone di Coppa Italia, chiudendo la pratica Fondi con tre gol nei primi 17 minuti. Si sono viste bene per larghi tratti le idee tattiche di mister Asta, e complice la gara poco indicativa da parte dei ciociari è difficile trovare qualcosa da criticare nella partita giocata davanti ai 570 del Bonolis.
4-3-3 con attacco libero di spaziare per il Diavolo, modulo speculare quello scelto da Giannini per il Fondi, c’è l’ex L’Aquila Ciotola.
Accademia Il Teramo parte con grande intensità, si stabilisce sulla trequarti ospite sin da subito, trovando la conclusione con continuità; infatti già al 9’ Tulli dopo una bella triangolazione con Fratangelo sblocca il risultato. Il Fondi accusa il colpo anche più del dovuto, sia sulle fasce che centralmente i biancorossi sfondano con facilità, Foggia infatti partendo defilato trova dentro un ancora prontissimo Tulli che firma la doppietta. Il pressing feroce deciso da Asta continua a pagare dividendi, e al 17’ con un’azione in linea splendida, Ilari trova il tris dopo una respinta di Montaperto. A questo punto ovviamente il Teramo si mette sulla difensiva, e il Fondi con nulla da perdere prova costantemente ad imbastire un’offensiva credibile, ma senza risultati, e si torna negli spogliatoi con un 3-0 che rispecchia quanto visto sul rettangolo.
Amministrazione Il Fondi non accenna a mollare la presa neanche nel secondo tempo, ma non riesce mai ad essere pericoloso dalle parti di Lewandowski, con la conseguenza che la gara diventa via via più cattiva. Da segnalare come la condizione fisica sia già di un altro livello rispetto a quanto visto contro la Fermana. Dal 60’ in poi il ritmo scende sensibilmente, ma la partita ha poco altro da dire, eccezion fatta per i buoni ingressi in campo di Faggioli e soprattutto Paolucci. Si arriva quindi al triplice fischio senza patemi, ora tutto dipenderà dalla gara tra Fondi e Fermana, dove i marchigiani avranno a disposizione due risultati, sempre che non si finisca sulla lotteria della differenza reti.
Teramo Calcio: (4-3-3) Lewandowski; Ventola, Speranza, Caidi, Pietrantonio; Ilari, Varas (Paolucci 56’), De Grazia; Tulli (83’ Altobelli), Fratangelo (Faggioli 64’), Foggia.
Pagelle
Migliore in campo: Tulli 8 perfetto lavoro di connessione tra centrocampo e attacco, ottime letture e gol da attaccante vero
Lewandowski 6 quasi spettatore non pagante
Ventola 6,5 non fa passare nulla, poco richiesto il suo apporto in avanti
Caidi 6,5 domina nel gioco aereo
Speranza 7 bene anche in impostazione
Pietrantonio 6 aiuta in fase offensiva, serve più attenzione dietro
Varas 6,5 intensità e lucidità
Ilari 6,5 mantiene l’equilibrio, solito fiuto del gol
De Grazia 6,5 il ragazzo si farà, deve capire meglio come agire da mezzala
Fratangelo 6 bene in appoggio, a tratti avulso
Foggia 6,5 movimenti da 9 vero, sempre utile per costruire
Paolucci 6 porta vivacità
Faggioli 6 entra subito in partita
Altobelli sv